Modi per Progettare la Penisola Cucina e Cosa Serve

Eugenio C.—homify Eugenio C.—homify
OLABELLA // RESIDENTIAL PROJECT, Escapefromsofa Escapefromsofa Modern kitchen
Loading admin actions …

La cucina con penisola è diventata uno standard per ogni cucina moderna che si rispetti. La sua progettazione, però, porta con sé un gran numero di variabili che vanno considerate bene in base alle proprie esigenze e allo spazio che si ha a disposizione. Una penisola moderna non è solo questione di estetica, ma soprattutto di funzionalità: può essere utilizzata solo come piano d’appoggio, come bancone o per avere uno spazio contenitore addizionale. Per questo motivo, ogni progetto nuovo o di ristrutturazione include questo arredo in cucina. Ma da dove partire?

Le misure

È necessario prendere bene tutte le misure prima di pensare a qualsiasi intervento, questa regola abbastanza logica vale per ogni operazione in casa. Ma che misure deve avere una cucina con penisola? Nel caso di una penisola non attrezzata, per quanto riguarda l’altezza, sarà la stessa del resto della cucina; se attaccata al muro, è consigliabile averla a non più di 90 cm. Nel caso di una penisola utilizzata anche come bancone, allora le basi dovranno essere di oltre 60 cm altrimenti non ci sarà spazio a sufficienza per le gambe.

L'ideale sarebbe avere una penisola con profondità oltre i 90 cm che può tranquillamente essere attrezzata con tutto quello che si preferisce, a partire dai cesti, fino agli armadietti e scaffali con mensole.

I materiali

Per una penisola che si trova vicino alla cucina è consigliabile usare gli stessi materiali e le stesse cromie per il top per uniformare tutto il progetto. Ciò non toglie che, se la penisola è più bassa o più alta, possono andare bene anche combinazioni diverse di materiali per il top. 

Tra i materiali più diffusi troviamo: 

- Il legno massello, di solito sottoposto a verniciatura, è un materiale pregiato che però è soggetto all'umidità e al calore;

- Il legno lamellare è molto comune e forse è il più utilizzato per il top della cucina; purtroppo rimane molto delicato: se l'acqua s'infiltra nelle giunture diventa un problema; a suo favore c'è la facilità di pulizia;

- Medium Density Fiderboard (MDF) è una fibra di legno formata da pannelli sovrapposti e incollati; è un materiale che si trova spesso laccato lucido ed è facile da pulire

- Pietra e marmo sono materiali comuni per i piani di lavoro della cucina, però sono forse i meno indicati per isole o penisole in quanto necessitano di una pulizia continua e inoltre sono molto costosi.

Penisola a L

La cucina a L prevede di solito il piano cottura istallato nella penisola, quindi le dimensioni del progetto saranno ovviamente maggiori (almeno 1 x 1,5 m). Quando c’è il piano cottura bisogna anche tenere in considerazione la cappa della cucina e quindi se abbiamo a disposizione spazio a sufficienza sopra la penisola stessa. Una cucina ben progettata non potrà dimenticarsi di offrire i giusti spazi per gli elettrodomestici e soprattutto per potersi muovere senza problemi.

Penisola a C

Per noi la migliore forma per una penisola è quella a ferro di cavallo. Per quale motivo? Perché può essere facilmente utilizzata come tavolo da pranzo e all'occorrenza anche come piano di lavoro extra. Per scopi del genere non è necessario né l’allaccio elettrico e neppure quello idraulico. 

Con una cucina distribuita a ferro di cavallo, le dimensioni della penisola non dovranno essere eccessive, per questo motivo è una soluzione che va a vantaggio dei piccoli spazi.

Penisola con lavello

La penisola può anche ospitare un piano per il lavello. Questa soluzione può essere sicuramente molto funzionale perché consentirebbe di dividere piano cottura e lavello su due piani differenti, in modo da creare uno spazio ben distribuito funzionalmente. C’è invece chi preferisce avere tutto su un piano, anche qui non si cono problemi anche se forse in questo caso sarebbe utile evitare di inserire anche il bancone: noi vi suggeriamo la prima opzione.

Gli sgabelli

Se avete pensato ad una penisola in grado di avere molti sgabelli intorno, allora forse non è necessario comprare anche un tavolo da pranzo nelle vicinanze. Se invece il tavolo per voi è molto importante, evitate di lasciare molti sgabelli attorno alla penisola.

Se c’è abbastanza profondità, almeno 95 cm, è possibile inserire un piano cottura direttamente nella penisola e avere anche un po’ di spazio davanti ai fornelli come piano di lavoro. In questo caso è importante adottare uno schermo protettivo se la penisola è anche usata come un tavolo da pranzo. Un'altra soluzione vede l'impiego di un'isola centrale come fulcro della cucina per il piano cottura.

Need help with your home project?
Get in touch!

Highlights from our magazine