Piccolo ma cool: come abitare in un microloft!

Guido Musante Guido Musante
homify Other spaces
Loading admin actions …

Vero mito dell'abitare contemporaneo, il loft è uno spazio abitativo ricavato da un ambiente unico, di solito all'interno di uno spazio ex industriale o ex commerciale, caratterizzato spesso dalla quasi totale assenza di elementi divisori interni, dalla presenza di grandi superfici finestrate e da un'altezza del soffitto comunemente maggiore rispetto a quella dei più diffusi immobili a uso residenziale. Altra caratteristica che di solito contraddistingue i loft è il loro sviluppo su superfici molto considerevoli. Rispetto a quest'ultima qualità oggi considereremo una variante specifica di loft, dotato viceversa di uno sviluppo in superficie molto contenuto.

Il microloft condensa due caratteristiche dell'abitare contemporaneo: lo spazio aperto e le condizioni spaziali compresse. Solo apparentemente contraddittoria, questa condizione stimola i progettisti all'elaborazione di soluzioni progettuali innovative, capaci di coniugare scarsità di spazio con la massima fluidità degli ambienti e delle forme. Nel microloft tutti gli elementi devono essere sapientemente calibrati per aumentare la sensazione di dinamicità dello spazio e di apertura verso l'esterno.

Ultimo elemento ma non meno importante l'arredo. Anche esso, così come ogni elemento architettonico dovrà essere calibrato e dosato al centimetro per ottenere uno spazio caleidoscopico, capace di sorprenderci continuamente.

Simili caratteristiche fanno del microloft una soluzione sempre più ricercata, specialmente nelle città contemporanee particolarmente compresse e congestionate. Il loft, e il microloft di conseguenza, rinviano infatti principalmente a una dimensione urbana: sono urbane le forme, i materiali, le finiture e lo stile. Si potrebbe in qualche modo affermare che il microloft esalti l'idea stessa di loft in quanto punta a restituire le stese sensazioni di libertà in carenza di superficie disponibile.

​Che cos'è un microloft

Come accennato, un microloft è uno spazio che condensa tutte le principali caratteristiche di un loft in uno spazio davvero contenuto. In relazione a tale caratteristica molto spesso il microloft si sviluppa in verticale, sfruttando al meglio l'importanza delle altezze interne attraverso aerei soppalchi realizzati su misura. In un microloft ogni elemento deve essere pensato specificatamente per massimizzare l'ariosità dello spazio in condizioni compresse.

​Sfruttare al meglio il microloft

Non esiste una regola predeterminata per sfruttare al meglio un microloft, eppure occorre un grande rigore nel definire ogni sua parte. Con un'espressione un po' generica e paradossale si potrebbe definire lo spazio al suo interno “caos organizzato”, dizione che condensa la compresenza di molti elementi in una superficie ridotta e la naturalezza con la quale ciascuno di tali elementi si deve disporre in relazione agli altri. Sarà bene considerare lo sazio del microloft alla stegua di un fluido, che deve essere libero di scorrere cin continuità e senza interruzioni.

​Utilizzare elementi multifunzionali

Lo spazio di un microloft deve essere per forza di cose ingegnoso: è uno spazio dell'inventiva nel quale ogni cm quadrato deve essere sfruttato magari in molti modi diversi. Una soluzione consigliabile in questo caso sarà quella di dotarsi di mobili multifunzionali, capaci di riassumere in un solo volume contenuto più utilità. Ce ne fornisce un interessante esempio il blocco multifunzionale proposto dallo studio Living Cube Furniture di Berna, capace di raccogliere al proprio interno libreria, porta TV, guardaroba, soppalco per il letto e cabina armadio.

​Il letto a soppalco

Una soluzione sempre praticabile per guadagnare una porzione interessante di spazio è quella del letto soppalcato. In un microloft questo genere di soluzione trova un'applicazione ideale grazie all'altezza interna particolarmente generosa di cui in genere questo tipo di ambienti godono.

Un letto soppalcato inoltre non necessita di struttura propria: il materasso può essere appoggiato direttamente sull'assito del soppalco, fondendo architettura ed elemento d'arredo.

Come ricavare i contenitori

In un microloft gli spazi di archiviazione e deposito non sono mai abbastanza: occorre uno sforzo supplementare di fantasia e creatività per inventarsene sempre di nuovi. Una soluzione interessante è quella di sfruttare lo spazio orizzontale sotto il letto: porzione ampia di superficie molto spesso dimenticata. Tra le diverse tipologie messe a disposizione dal mercato i contenitori scorrevoli oppure (nell'immagine) i letti dotati di un comodo meccanismo di sollevamento che permette di accedere con facilità all'intero vano sottostante.

​Lavorare in verticale

Come accennato, una delle caratteristiche distintive di un microloft è la presenza di un'importante estensione in altezza, a fronte di una superficie orizzontale molto contenuta. In ragione di tale condizione sarà consigliabile mettere a punto particolari soluzioni che permettano di lavorare in verticale, sfruttando al meglio tutto lo spazio disponibile. Tra le diverse opzioni, qui si segnala quella della realizzazione di un'ariosa parete verde, ottenuta mediante la semplice sovrapposizione di leggeri elementi porta-piante.

Creare la sensazione di loft

L'ultimo consiglio è in realtà un non consiglio: si esaurisce per così dire da solo, sta già nelle premesse. Sì, perché in fondo la cosa più importante nelle realizzazione di un microloft è quella di trasmettere sempre la sensazione che si sta abitando un loft, non un semplice appartamento di dimensioni ridotte.

Il microloft deve essere un luogo carismatico, punteggiato di oggetti che comunichino lo loro unicità e il sapore ex industriale o ex commerciale. Deve essere sempre e comunque un luogo che racconta e registra le storie che lo hanno vissuto, e che continueranno ad animarlo nel tempo che verrà.

Need help with your home project?
Get in touch!

Highlights from our magazine