Come progettare un bagno in camera da letto in 6 step

Sabrina Tassini – homify Sabrina Tassini – homify
Dachaufstockung eines Einfamilienhauses, WSM ARCHITEKTEN WSM ARCHITEKTEN Bagno moderno
Loading admin actions …

Se ben strutturato e dotato di tutti i comfort, il bagno può rappresentare un vero plus anche nella camera da letto. Utilizzando svariati modi e tutti ingegnosi, per separarlo dalla zona notte, l'ambiente così composto non mancherà di nulla e saprà soddisfare tutte le necessità, anche dei più esigenti. Se ancora non avete pensato a questa opzione, che la vostra casa sia sviluppata in open space, o che le aree funzionali siano ben divise le une dalle altre, sarà possibile senza troppi sforzi ripensare alla stanza per rinnovarla e inserirvi un piccolo bagno. Farsi aiutare da un professionista del settore è indubbiamente la soluzione migliore per quanto riguarda il rispetto delle normative vigenti e la pianificazione dei lavori, tuttavia è utile prima di tutto mettere le idee in chiaro e creare un primo piano d'azione da seguire.

Ecco allora 6 pratici passi da tenere a mente! 

1. Misura la camera da letto

Prima di mettere nero su bianco qualsiasi idea e prima di pensare a progetti avveniristici, è necessario partire dall'abc, ovvero, prendere le misure della propria camera da letto. Riprodurre le proporzioni degli spazi e prendere seriamente coscienza dell'area effettiva a propria disposizione è infatti estremamente utile per capire come procedere in un secondo momento. Se ad esempio, la metratura sfruttabile fosse sufficientemente abbondante, un'idea da prendere in considerazione potrebbe essere l'inserimento di una piccola zona wellness, oltre al classico arredo bagno composto da lavabo e sanitari. Se al contrario, la metratura fruibile non ne permettesse una adeguata ripianificazione, si dovrebbe proseguire con una minuziosa ottimizzazione degli angoli e dei metri calpestabili, adottando diversi stratagemmi.

2. Abbozza un disegno

Una volta prese le misure, si può passare alla fase creativa, ovvero il disegno! Pur non essendo esperti progettisti, potremmo serenamente cimentarci in una prima bozza di piano, in cui fissare i nostri desideri e le nostre idee. Con matita e righello alla mano, il contatto con la pratica potrà servirci per stabilire ciò che davvero non potrà mancare all'interno del nostro bagno in camera, e ciò di cui invece fare a meno, per motivi di spazio o di necessità. A tal proposito, a facilitarci il lavoro sarà proprio la carta da lucido: recuperando i primissimi piani della nostra camera da letto, utilizzati per la messa in opera e per la progettazione dell'area, e sovrapponendo la carta trasparente, potremo tracciare gli spazi aggiuntivi, con vari layout di prova, per verificare e valutare di primo acchito il potenziale risultato. 

3. Trova una soluzione salva-spazio

Non farsi prendere dal panico è, ironicamente, un altro passo fondamentale. Supponiamo che la nostra camera da letto non sia stata inizialmente progettata per ospitare anche un bagno, per piccolo che potrebbe essere, dovremo senza dubbio mettere in conto di non poter disporre di spazi troppo generosi. A questo punto, cosa potremmo sacrificare all'interno della stanza? Quale angolo potremmo sfruttare al meglio per trovare un rimedio salva-spazio con il minimo sforzo? In che modo potremmo ottenere un risultato ottimale, senza stravolgere la struttura originaria della camera? Una volta trovate le risposte a questi interrogativi, saremo già a metà dell'opera. 

4. Pensa alla circolazione nella stanza

Guai dimenticarsi della circolazione… all'interno della camera da letto! Un fattore estremamente importante che non potrà mancare nemmeno dopo il restyling del piano, è proprio la facilità di transito nell'area calpestabile e non solo. Ottenere più spazio ottimizzando la disposizione dei mobili e creando così un ambiente idoneo alla formazione di un piccolo bagno, non deve prescindere dalla praticità e dalla facilità di movimento dentro la stanza. Nel caso in cui venisse a mancare questa condizione, non sarebbe di certo utile proseguire nell'intento. Una confortevole e astuta soluzione potrebbe dunque essere l'inserimento di un misurato e sottile pannello decorativo e divisorio, che combacia, da un lato con la testata del letto, dall'altro con la parete a cui poggiare il piano lavabo. Da tenere a mente è anche l'impatto estetico in entrata: è consigliabile mantenere discreto e non troppo a vista l'angolo dedicato al piccolo bagno.

5. Ripensa agli spazi adiacenti alla camera

Avete assoluta necessità di un bagno in camera ma a scarseggiare è proprio lo spazio a vostra disposizione? Fare di necessità virtù coinciderà in questo caso con il valutare quali altre stanze adiacenti possono essere ridotte o riadattate per ospitare il bagno dei vostri sogni da affiancare alla zona notte. Mettete da parte la paura e le remore per l'abbattimento di muri o muretti divisori: se la possibilità di sfruttare uno spazio inutilizzato di fianco alla camera da letto, fosse reale, non fatevi scrupoli e procedete ad abbozzare il vostro nuovo ambiente, tenendo a mente i costi e tempistiche. 

6. Ora dai inizio ai lavori

A misure prese, valutazioni fatte e disegno abbozzato, ecco che il momento di passare dalla teoria alla pratica sarà giunto. Affidatevi ora ad un professionista che possa realizzare un primo rendering del progetto e che possa aiutarvi nella realizzazione dei lavori. In questo modo avrete più chiara la situazione e capire meglio in quali punti sarà possibile installare nuovi impianti o impiegare le tubature esistenti, ottimizzando così tutte le funzionalità della casa. Ogni metro quadrato sarà inoltre studiato e ottimizzato per una ideale fruizione del bagno e, più in generale, dell'intera camera da letto. 

Diteci la vostra lasciando un commento. 

Hai bisogno di aiuto con il progetto della tua casa?
Contattaci!

Articoli più recenti